torna all' INDICE DELLE GALLERIE |
~~ Galleria 4
~~ il tarocco e altre carte antiche · pagina III · L'ORDINAMENTO DEI TRIONFI |
torna all' INDICE DELLE GALLERIE |
pagina
I tarocchi classici |
pagina
II tarocchi regionali |
pagina
IV moderni & insoliti |
pagina V i tarocchi dei Visconti |
pagina
VI Minchiate fiorentine |
pagina
VII il Tarocchino di Mitelli |
pagina
VIII il Tarocco di Mantegna |
pagina
IX il Hofämsterspiel |
---|
Nei primi tarocchi i trionfi seguivano un ordinamento ispirato alla considerazione morale in cui ogni soggetto veniva tenuto, e da una sua lettura in chiave filosofica: per fare un esempio, le carte che raffigurano l'autorità umana l'Imperatore o il Papa, avrebbero avuto più valore (quindi nel corso del gioco avrebbero catturato) attività più futili quali quella espressa dal Bagatto, ma sarebbero state catturate a loro volta da soggetti di maggiore caratura, per esempio dalle tre virtù (la Giustizia, la Forza, la Temperanza). E la Morte poi avrebbe catturato tutte le carte correlate alla vita mortale dell'uomo, ma sarebbe stata surclassata da soggetti trascendentali quali le Stelle, la Luna, il Sole, e così via.
Per tale ragione dovremmo ritenere che fra le varianti dell'ordinamento dei trionfi, nessuna fosse casuale; al contrario, la diversità andrebbe letta come un riflesso dei diversi patrimoni culturali locali.
La tabella che segue confronta l'ordinamento dei trionfi della maggior parte degli stili esistenti di tarocco, seguendo la classificazione in tre principali gruppi archetipici che lo studioso Michael Dummett ha indicato.
I criteri in base ai quali ogni tarocco viene attribuito a uno o all'altro dei gruppi è basato sulle affinità nell'ordinamento dei trionfi, somiglianza grafica dei soggetti, e sull'eventuale uso di soggetti inconsueti che rimpiazzino quelli classici.
I rapporti di scambio commerciali e culturali che si ebbero nel corso del tempo fra aree vicine danno ragione della distribuzione geografica dei vari stili, e della somiglianza fra quelli che appartengono allo stesso gruppo.
Nella classificazione che segue, si fa riferimento ai tre archetipi come I, II e III tipo o, rispettivamente, come occidentale, orientale e meridionale (secondo il criterio di Tom Tadfor Little); quest'ultimo si correla meglio alla mappa di riferimento mostrata qui sotto. Si noti che il I tipo corrisponde a quello C di Dummett, mentre il III corrisponde a quello A.
Gli antichi tarocchi milanesi, quali quelli dipinti per la famiglia Visconti, vengono considerati i progenitori del tipo occidentale (Marsiglia, ecc.). Tuttavia, questi primitivimazzi non compaiono nella tabella seguente, il cui unico scopo è di seguire le tendenze stilistiche dei tarocchi che originarono dalle tre principali varietà. Inoltre, nella gran parte dei tarocchi antichi ancora esistenti, qualcuno dei trionfi è andato perduto: ciò rende molto difficile ricostruire l'esatta sequenza dei soggetti.
Anche le Minchiate non sono incluse nella tabella, sebbene rivelino affinità col III tipo (meridionale). Un quadro completo dei loro soggetti lo si può trovare nella galleria dedicata a questo mazzo.
I tipo - stili occidentali ( Dummett: C ) II tipo - stili orientali ( Dummett: B ) III tipo - stili meridionali ( Dummett: A )
testo in corsivo : i nomi non sono riportati sui trionfi
(in parentesi) : nomi moderni dei soggetti antichi
testo in verde chiaro : soggetti inusuali
|
|
|
|
|
|
|
---|
NOTE
- I trionfi piemontesi hanno numeri arabi, compreso il Matto, che riporta lo 0.
- I trionfi hanno numeri romani, compreso il Matto, che riporta il XXII.
- I nomi della maggior parte dei trionfi vengono menzionati in un testo che appare su due carte dei semi.
- I quattro Mori rimpiazzarono i quattro soggetti classici nel XVIII secolo; più tardi, ad alcuni trionfi fu dato un numero arabo, cominciando dal 5 - l'Amore (nonostante sia la sesta carta del mazzo) fino al numero 16 - la Stella. Gli altri soggetti sono privi di numero.
La carta n.11 veniva chiamata il Vecchio, ma è ora detta l'Eremita.
La carta n.12 è ancora chiamata il Traditore, a dispetto dell'uomo appeso ivi raffigurato.
La carta n.15 veniva chiamala la Saetta, ma ora viene detta la Torre.- Tutti i trionfi siciliani hanno numeri arabi, ad eccezione del primo e dell'ultimo della serie, Miseria e il Fuggitivo: quindi il Bagatto ha il numero 1.
pagina
I tarocchi classici |
pagina
II tarocchi regionali |
pagina
IV moderni & insoliti |
pagina V i tarocchi dei Visconti |
pagina
VI Minchiate fiorentine |
pagina
VII il Tarocchino di Mitelli |
pagina
VIII il Tarocco di Mantegna |
pagina
IX il Hofämsterspiel |
---|
INTRODUZIONE E NOTE STORICHE |
GLOSSARIO MULTILINGUE |
IL MATTO & IL JOLLY |
TABELLA DEGLI INDICI |
GIOCHI REGIONALI |
LINKS AD ALTRI SITI |
---|
Info